I consigli dell’Ing. Gennaro Simione della Energy Easy Srl
Tra mille soluzioni e pareri discordanti è sempre più difficile scegliere la soluzione che incarna i propri desideri.
Un impianto di riscaldamento deve garantire il benessere in casa, essere sostenibile economicamente sia nell’investimento iniziale che nella gestione e rispettoso dell’ambiente.
Nel caso di sostituzione di un vecchio sistema di riscaldamento, l’investimento iniziale viene ridotto grazie all’utilizzo dell’incentivo “conto termico” che congiuntamente all’intervento di società ESCo permette un abbattimento immediato del costo iniziale rendendolo paragonabile ad un impianto tradizionale.
In merito ai costi di gestione, considerando un edificio tipo con un consumo annuo per il riscaldamento di 24000 MJ in base alle diverse fonti di energia, si hanno i seguenti costi per il riscaldamento:
1) 890 euro con l’utilizzo di GPL
2) 630 euro con l’utilizzo di metano
3) 475 euro con l’utilizzo di una pompa di calore
4) 510 euro con l’utilizzo di un sistema a biomassa di tipo a pellet
Il sistema a pompa di calore è uno dei più puliti ed economici soprattutto se l’energia elettrica utilizzata è prodotta da una fonte rinnovabile.
La pompa di calore è quella macchina in grado di fornire energia termica ad un ambiente con un consumo di energia inferiore a quella fornita. Ad esempio, una pompa di calore con coefficient of performance (COP) pari a 4 fornirà un’energia termica pari a 4 volte quella assorbita. Naturalmente, la pompa di calore è molto più efficiente della classica “stufa elettrica” che fornisce il solo il 90% dell’energia assorbita.
Il sistema a pompa di calore può trasferire l’energia termica direttamente all’aria (Aria/aria) oppure all’acqua (aria/acqua) che sarà convogliata a sistemi terminali come il pavimento radiante, il soffitto radiante oppure i ventilconvettori.
In considerazione dell’investimento iniziale e del benessere ottenibile nell’ambiente, un ottimo compromesso può essere rappresentato da un sistema composto da una pompa di calore aria/acqua collegata a ventilconvettori posizionati nei singoli ambienti dell’edificio. Questo sistema è molto economico e utile anche per la climatizzazione estiva.
