Golfo di Gaeta da -1000 a +1500 sldm

di Lino Sorabella

Forse non tutti sanno che il Golfo di Gaeta offre, a soli 4 km dal mare, una vetta alta 1533 metri sul livello del mare. Un caso unico che rende il territorio, principalmente di Formia, di particolare interesse per la biodiversità che si genera per la notevole altitudine abbinata alla vicinanza del mare.
Basta pensare alle ricerche botaniche di Francesco Minutillo (pubblicate dall’Accademia dei Lincei nel 1990), oppure alla presenza dei rari tritoni crestati lungo pozzi e cisterne della collina.

Oltre agli aspetti all’aria aperta, vanno considerati quelli sott’acqua: tra le isole Ponziane esiste una depressione che raggiunge meno 1000 metri di profondità.
Il 23 aprile 2005 in una spedizione scientifica guidata da Adriano Madonna, presi parte come giornalista ad un esperimento: modificando la lunghezza dei cavi d’acciaio delle reti a strascico del peschereccio Espartero, si poté raccogliere esemplari di pesci di cui alcuni ancora non classificati e più vicini alla fantasia che alla realtà del pescato comune. Tirando su il sacco, ci siamo trovati davanti occhi enormi, antenne elettriche per farsi luce, forme piatte abituate a sopportare pressioni indescrivibili: tutte caratteristiche per una vita completamente al buio.
Tutto questo per dare una lettura diversa del territorio del Golfo, ricco di storie di mare, mito, archeologia, arte, oltre ad una invidiabile biodiversità tutta da scoprire, conoscere, studiare e promuovere, da meno 1000 a più 1500 metri sul livello del mare.


Le prime due foto sono di Adriano Madonna. Gli altri scatti a cura di Lino Sorabella

Città:,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *