Thomas Arnold (1795 – 1842) fu uno scrittore, educatore, teologo e storico del Regno Unito. Arnold è stato uno dei primi sostenitori del movimento della Chiesa anglicana. E ‘stato preside della Rugby School 1828-1841, dove ha introdotto una serie di riforme. Trascorse un periodo a Mola di Gaeta con sua moglie apprezzandone la bellezza e le antichità romane.
Le sue opere letterarie più conosciute sono l’incompiuta “Storia di Roma (tre volumi, 1838-1842)”, e “Lezioni di Storia Moderna”. Molto più ampiamente letti erano i suoi cinque libri di sermoni, che sono stati ammirati da una vasta cerchia di lettori devoti tra cui la Regina Vittoria.È morto improvvisamente per un attacco di cuore.
Alcuni passi tratti dalle sue lettere confermano, la sua permanenza a Mola di Gaeta, con la moglie Maria.
“Maria dice che non vide mai un posto così bello come Mola di Gaeta”
“Mola è uno di quei luoghi che sono di una bellezza da non dimenticare, mentre si vive. “
“A Mola c’è quello che viene chiamata Villa di Cicerone.”
“Anche lì, i resti delle ville ” jactis in molibus altum”, parlano ad alta voce dei tempi romani, e da Mola a Capua, la piacevolezza di ogni cosa è stata per me perfetta”
“E ‘questo lo stesso giorno in cui un anno fa eravamo a Mola di Gaeta insieme, e non credo che si possa concepire un contrasto maggiore tra Mola di Gaeta del 11 luglio 1840, e S. Jean de Luz del luglio 1841. La calma del lago come di quel mare, e la furia urlante di questo oceano, i pochi ed esili alberi, tremanti di esplosioni dell’Atlantico, e il letto di arance, pesche e melograni…..il cielo e la luna luminosa, e la massa scura di nuvole e pioggia, i resti dei palazzi romani e la scena favolosa della poesia di Omero”
