Le abitudini sono proprio difficili da cambiare. E c’è qualcuno che è disposto a tutto pur di mantenerle.
Nonostante il Decreto nazionale in vigore da due giorni e nonostante le raccomandazioni che stanno ripetendo fino all’ossessione di restare a casa a Formia sembra che ci siano alcuni irriducibili disposti a tutto.
Ieri abbiamo visto adolescenti che tristemente affollavano fastfood e caffè, tutti allegramente assieme, senza alcuna distanza e precauzione. Dobbiamo rilevare che la fascia più a rischio Coronavirus, nn è da meno. Basta fare un giro a primo mattino fuori dai bar cittadini che si possono ammirare nello sfoggiare le loro ataviche abitudini anziani e pensionati. Chiusi i circoli ed i ritrovi sembra che i Bar siano gli unici sfoghi sociali.
Eppure le statistiche parlano chiaro ed una grandissima fetta di decessi a seguito di complicanze per chi contrae il coronavirus è proprio tra gli over 75/80.
Occorre tra l’altro segnalare che le norme prescritte sono per la loro attuazione a carico degli esercenti che rischiano grosso in caso di trasgressione. Quindi occorre far si che dentro e fuori dai locali non si sviluppino assembramenti di persone.
Molti i supermercati che ancora nn fanno entrare i clienti in numero contingentato, molti i negozi i cui commessi lavorano senza alcuna protezione, insomma è evidente che proprio non sappiamo essere ligi alle regole e sopratutto alle norme di vivere civile.