di Raffaele Capolino
Pochissime notizie sappiamo su Mamurra.
Il ” ritratto caratteriale ” , fornitoci da Marco Valerio Marziale, arricchisce la conoscenza di questo personaggio , nostro concittadino, conosciuto soprattutto per quanto scritto da Orazio, Cornelio Nepote, Plinio il Vecchio e da Catullo .
Marziale ( 38 – 104 d.C.) certamente non ha potuto conoscere di persona Mamurra (morto presumibilmente nel 45 a. C.), pertanto ha dovuto attingere a scritti di altri e a ricordi trasmessi oralmente.
Suddetto autore , visse sotto ben undici imperatori ( Caligola , Claudio, Nerone, Galba , Otone , Vitellio , Vespasiano, Tito , Domiziano , Nerva e Traiano ) e scrisse oltre 1500 epigrammi dedicandone due al nostro Mamurra e uno ai Mamuriani , forse eredi discendenti del Praefectus Fabrum di Pompeo e Cesare e quindi riferibili agli abitanti di Formia .
In questo articolo parlerò solo dell’epigramma 59 del Nono libro , dove il nostro Mamurra è presentato come un collezionista che entra in una bottega di un antiquario di Roma per fare acquisti per la sua ” domus ” .
La traduzione semplificata del testo in latino , posto in allegato, è la seguente :
” Chiede Mamurra che gli si mostrino i più bei lavori in avorio; indi misura ben quattro volte un letto da sei posti ornato di tartaruga e sospira dicengdo che non è grande abbastanza. Si volge ai bronzi e li annusa per assicurarsi se siano veramente di Corinto, esamina e trova da ridire finanche su statue di Policleto.
Fa mettere in disparte dieci tazze murrine e vi appone il suo suggello dolendosi però che il cristallo sia sparso di bolle.
Contratta vasi antichi cesellati dalla mano di Mentore . Sceglie cammei sardonici , diaspri di gran valore e orecchini di varie fogge.
Infine, sopraggiunta la notte e dopo aver sconvolta l’intera bottega e discusso sui prezzi, stanco lui e annoiato il mercante, Mamurra spende un asse comprando due bicchieri ordinari e , postili in tasca, se ne esce dal locale.”
L’ epigramma di Marziale è bellissimo. Se i fatti narrati sono effettivamente accaduti, è confermato che il nostro Mamurra un po’ ” fuori le righe” doveva essere, anche se a chiunque di noi può esser capitato , pur se per una sola volta nella vita , qualcosa di simile.
