Il Re di Prussia a Formia e le altre visite Reali del 1822

di Daniele E. Iadicicco

1822 – Il Comune di “Mola e Castellone” si godeva il primo anno di indipendenza riconquistata dal Comune di Gaeta. Fu anno molto speciale quello che da l’idea del traffico di ospiti, anche di altissimo rango, che la città era abituata a ricevere ogni anno. Stesa sull’appia, Formia, era utilizzata sempre ed in ogni viaggio per una tappa nella tratta Roma – Napoli, sia che si uscisse sia che si entrasse nel Regno di Napoli.

In Aprile la prima visita. Il 15 il Duca di Calabria, il Principe Francesco di Borbone ( poi salito al trono con il nome di Francesco I) si porta a Mola per accogliere la Duchessa di Lucca, Maria Luisa di Borbone-Spagna (1). L’atteggiamento conferma tra l’altro l’usanza da parte dei Sovrani di Napoli di accogliere di persona a Formia i sovrani italiani e stranieri in visita. Dopo questa occasione, tre anni dopo, anche il figlio della duchessa, Ludovico di Borbone, già Re d’Etruria visitò Mola con sua moglie.

Passa qualche mese e troviamo traccia, sempre grazie al prezioso materiale conservato presso l’Archivio di Stato di Caserta, di un altro soggiorno speciale. Il 22 di ottobre 1822 il Re Ferdinando IV soggiorna a Formia. Il Re era in viaggio per prendere parte al congresso di Verona. In queste occasioni soleva il Re scrivere alla sua moglie morganatica, la Duchessa di Floridia delle lettere. Sempre nei diversi viaggi ne scriveva una da “Mola di Gaeta”.

Di li a pochi giorni ed esattamente il 20 Novembre 1822 una visita sino ad oggi del tutto sconosciuta.  Fa tappa a Formia il Re di Prussia Federico Guglielmo III (2).   Si legge in “La tavola del re: cronache dei reali Offici di Bocca…” (3) Il Re “ di Prussia, fece il suo ingresso il 20 novembre a Mola di Gaeta considerata la porta settentrionale del Regno”. Il Re fece preparare per Re Federico un’accoglienza superba e degna di essere ricordata. Dopo quella occasione, nel 1854 visitò Napoli anche suo figlio secondogenito Guglielmo Federico Ludovico (4). In quella occasione a Mola di Gaeta passò anche una notte prima di proseguire per Caserta ed infine a Napoli dove, accompagnato dal Duca di Calabria ( il futuro Re Francesco II) prese dimora presso Palazzo del Chiatamone.

Tutte le occasioni ricordate sono confermate anche da alcune lettere, scritte dal Sindaco di Gaeta, che dopo le visite chiede conto delle spese sopportate per portarsi con la sua “giunta” in loco a rendere omaggio agli ospiti e per le spese di trasporto. Ad ogni visita occorreva infatti portare da Gaeta mobili, reverberi e quanto serviva per accogliere al meglio i Reali ospiti. Il fatto strano è che, come detto, nel 1822 Mola e Castellone erano un Comune autonomo. Ciononostante il Sindaco di Gaeta continua ad offrire questi servizi ed a chiedere conto delle spese sostenute in tal senso in un Comune non più amministrato da lui.

(1) Maria Luisa di Borbone-Spagna (nome completo Maria Luisa Josefina Antonieta Vicenta; San Ildefonso, 6 luglio 1782 – Roma, 13 marzo 1824) fu infanta di Spagna per nascita e regina consorte d’Etruria per matrimonio, dopo il congresso di Vienna, fu duchessa regnante di Lucca. Wikipedia

(2) Federico Guglielmo III di Honenzollern (Potsdam, 3 agosto 1770 – Berlino, 7 giugno 1840) fu il quinto re di Prussia dal 1797 al 1840 Wikipedia

(3) D’Arbitrio/ Ziviello · 1997

(4) Nel 1854 il Re di Prussia era suo fratello maggiore Federico Guglielmo IV che, morendo senza eredi, gli permise di succedere al trono di loro Padre con il nome di Guglielmo I.

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